Sporcizia, fango e strane macchie hanno rovinato le scarpe? Ecco alcuni rimedi per recuperare i vostri sandali di camoscio
Indossare spesso i propri sandali preferiti porta, inevitabilmente, a consumarli. Un dispiacere ancora maggiore nasce, però, quando siamo costretti a rinunciare alle scarpe non perché siano usurate, ma perché siano sporche. L’impresa sembra ancora più ardua se parliamo di camoscio, uno dei materiali più delicati in assoluto. Ma anche in questo caso non dovete temere poiché siamo pronti a darvi una serie di consigli da ricordare per recuperare i vostri sandali.
Se vedete dei semplici aloni, dovuti all’eccessivo utilizzo, allora munitevi di acqua, shampoo e ammorbidente. No, non state per lavarvi i capelli; state per rendere nuovi i vostri sandali. Miscelate in una bacinella acqua, una punta di shampoo e una dose abbondante di ammorbidente. Dopodiché bagnate con questo liquido un’apposita setola per scarpe e spazzolate la calzatura. Ripetete l’operazione per un paio di volte e poi aspettate che il camoscio si asciughi. Infine passateci sopra un panno imbevuto di latte grazie al quale ridonerete luce al materiale seccatosi precedentemente. Questo trattamento conferirà brillantezza alla vostra calzatura che tornerà ad essere come nuova.
Se possedete sandali gioiello, evitate di utilizzare il preparato anche sulle pietre.
Se invece le vostre scarpe si sono sporcate di fango, non agite finché questo non sia asciutto. Una volta seccato, eliminatelo con una spazzola di gomma seguendo sempre uno stesso verso per evitare graffi. Trovate delle macchie scure di cui ignorate l’origine? Tamponate con un cotton fioc imbevuto d’aceto. Se invece la chiazza si presenta oleosa, applicate del borotalco e lasciate agire per una decina di ore prima di rimuovere con una spazzola. Qualora non riusciste ad eliminarlo del tutto, vaporizzate il camoscio con l’ausilio di un ferro da stiro.